Descripción
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altrí pontí questo aspetto potrebbe essere quasí banale, ín questo ínvece aveva una ímportanza enorme dato che gli sforzi aí quali la struttura e gli elementí ausíliarí vengono sottopostí nel corso del varo dípendevano in grande misura dall' esattezza della stima teorica della sua ubicazione. TRE FASI DISTINTE PER IL MONTAGGIO 11 processo si dívise in tre differentí fasi rispetto all'origine del movimento. Prima fase. La struttura si appoggia su degli elementi scorrevoli e semoventi e che si muovono su due rotaje. Seconda fase. La struttura si appoggia sugli stessi elementi scorrevoli della fase precedente, peró con una differenza molto importante: iI movimento si produce attraverso iI tiraggio che si esercita sulla struttura delle torri provvísorie costruite nella parte fissa. Terza fase. GIi elementi ausiliari necessari per le due fasi precedenti fanno si che il ponte si costrujsca alzato di 2,70 m rispetto alla posizione tinale. Pertanto, una volta concluso il movimento orizzontale, fu necessario abbassare ji ponte tino alla quota definitiva. Hugo traduzione di Nadia Fava | |
Internacional
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Si |
JCR del ISI
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No |
Título de la revista
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Il Nouvo Cantiere |
ISSN
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0029-6325 |
Factor de impacto JCR
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0 |
Información de impacto
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Volumen
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DOI
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Número de revista
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5 |
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19 |
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21 |
Mes
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